Il progetto illuminotecnico degli scaffali espositivi della profumeria è stato sviluppato pensando ad un impianto di illuminazione a LED:
l'esigenza di illuminare più di 100 metri lineari di ripiani; e, il numero di ore di accensione (circa 12 ore al giorno) hanno richiesto una soluzione a basso consumo energetico; il rischio di far evaporare i profumi, ha presupposto l'esigenza di un impianto di illuminazione che non producesse calore; inoltre, era necessaria una buona qualità della luce per esaltare i colori delle confezioni dei prodotti esposti.
Tutte queste condizioni hanno presupposto l'esclusione delle sorgenti luminose tradizionali, come le lampade dicroiche, per motivi termici, e le lampade fluorescenti, per la bassa resa cromatica e i consumi energetici elevati (56W al mt, per un totale di quasi 6 kW).
Luce lineare LED a marchio LELIDE: profilo in allumino e STRIPDSP è stata la scelta ideale per questo tipo di applicazione, differenti temperature di colore disponibili (in questo caso la scelta è ricaduta su un bianco neutro, 4000K, per esaltare i colori dei profumi e delle confezioni) e bassi consumi energetici (10W al metro, per un totale di 1kW).
La collaborazione diretta con i falegnami costruttori dei nuovi ripiani, ha permesso la realizzazione su misura della struttura, permettendo la scomparsa del corpo illuminante LED all'interno dello stesso.
Inoltre, l'utilizzo del LED ha permesso grandi risparmi energetici: in un solo anno si sono ottenuti risparmi sui costi dell'energia elettrica pari a quasi 4.500,00 euro. La vita media delle lampade a LED, maggiore rispetto alle lampade fluorescenti, permette di avere un ulteriore risparmio sui costi di gestione, non dovendo effettuare sostituzioni periodiche.
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